Il mistero dionisiaco in Giorgio Colli. Linee per una interpretazione

L’analisi sviluppata nel presente lavoro dimostra come la giovanile coppia metafisica di “interiorità” ed “espressione” diventi negli scritti maturi la polarità/continuità di “contatto metafisico” ed “espressione-rappresentazione”. Il mistero dionisiaco in Colli si mostra dunque, in base allo studio condotto, come la coincidentia oppositorum tanto dell’immediatezza metafisica quanto dell’interiorità precosciente e prerazionale, omogenee nella loro natura. Alla base della soggettività empirica e della ragione – entrambe rappresentazioni – giace l’attimo di estasi mistica di indistinzione di soggetto e oggetto, coincidente con il dio dei contrari, colui che specchiandosi vede riflesso il mondo.
A lungo ai margini della filosofia del Novecento, la figura di Giorgio Colli, al di là della sua celebrata impresa di curatore delle opere nietzschiane, è negli ultimi anni divenuta oggetto di un rinnovato interesse speculativo. Questo studio ne indaga il tema chiave, il dionisiaco. Inteso dapprima come "pura interiorità", in un progressivo e quasi visionario corpo a corpo con il pensiero di Nietzsche, Colli giunge, nella sua fase matura, a caratterizzarne l'essenza come immediatezza metafisica, contatto metafisico. Tale elemento, che fa da presupposto al mondo come espressione, è il medesimo a partire da cui i Presocratici e Platone definirono le proprie dottrine: interiorità e immediatezza si connotano come ambito più vasto di una "coincidentia oppositorum" incomprensibile razionalmente [
Titel | Il mistero dionisiaco in Giorgio Colli. Linee per una interpretazione |
Publikations-Art | Libro |
Anno di pubblicazione | 2020 |
Autore | Boi, Ludovica |
Testi di | Colli Staude, Chiara, Francesco Frontetrotta, e Marcello Mustè |
Collana | Studi |
Numero di pagine | pp. 341 |
Editore | Stamen |
Luogo di pubblicazione | Roma |
ISBN | 9788831928588 |
Anhang | Größe |
---|---|
Il mistero dionisiaco in Giorgio Colli (PDF integrale) | 2.62 MB |